Fine settimana non esaltante per le nostre giovanili. Sconfitte pesanti per under 18 e under 14, con la consapevolezza che si può solo migliorare.
E' stato un weekend di dure batoste quello appena passato per le nostre squadre giovanili, dal quale si risale impegnandosi con ancor maggior convinzione. Vanno pure evidenziati i meriti degli avversari, perché in campo si scende sempre in due squadre.
under 18 - RUGBY FELTRE - ALPAGO RUGBY 10-29: è stata una partita difficile, con un avversario compatto e ben motivato. La poca partecipazione agli allenamenti e il lungo riposo non hanno aiutato i nostri ragazzi, apparsi spesso poco concentrati e con poca propensione all'uno contro uno. Ai fini della classifica è stata sprecata una ghiotta occasione. Di Andrea Garlet le nostre due mete, che dallo 0-24 ci avevano fatto ridurre il margine di svantaggio fino al 10-24. L'assalto finale non ha portato neppure il punto di bonus e anzi, proprio nelle battute conclusive i gialloverdi hanno arrotondato il bottino.
under 14 - VERONA RUGBY - RUGBY FELTRE 80-14: non si può certo esser contenti di una sconfitta di queste proporzioni, con dodici mete al passivo, ma ai ragazzi lo staff tecnico continua a dire che non vanno guardati i numeri bensì quanto il campo ha espresso. Sabato la nostra under 14 ha affrontato un avversario di altissima qualità , che nella prima fase della stagione ha schierato tre squadre e che nel fine settimana precedente si era permesso il lusso di vincere la tappa romana del Superchallenge Under 14. Nella partita giocata dai nostri ragazzi, gli scaligeri hanno segnato la differenza al largo, dove si sono dimostrati molto bravi e creare la superiorità e sfruttare le gambe veloci della loro linea dei trequarti. Meglio comunque affrontare formazioni così forti, che giocare partite "morbide", tanto più in questa fase della stagione, dove lo staff tecnico sta iniziando a inserire aspetti tattici e struttura del gioco, quindi con un percorso tutto da compiere. Unico aspetto poco positivo è stato l'atteggiamento remissivo di qualche ragazzo, perché in campo si deve dare tutto e allora sì che puoi uscire a testa alta. Man of the match Roldo, buona la prova anche di Conti. Le nostre mete sono di Zabot e De Donà , entrambe trasformate da Battistel. Siamo scesi in campo così: Zabot, Gurrieri, Martinato, Aspodello, Gatti, Battistel, Gallon, De Donà , Conti, Roldo, Turrin, Cappelletti, Milani. Sono entrati Timur e Tonon.