MONSELICE - RUGBY FELTRE 24-48. Bella vittoria esterna della nostra prima squadra, che parte bene e chiude i conti già nel primo tempo.

MONSELICE RUGBY: Banzato, Gallo, Brasolin, Brunello, Lunardi, Miatton, Candeo, Curto, Pedron, Scarmagnan, Ferron, Hosu, Trovade, Zaggia, Putoto. Allenatore Luca Chiaron.

RUGBY FELTRE: Garlet, Conz (1' st S. Corso), Dall'Omo, De Boni, Della Dora (16' st Olivotto), L. Corso, Sommariva (1' st De Marco), Gurrieri, Girardini, Perotto (26' st Turrin), Bellumat, Ongaro (26' st Bilesimo), Zuffogrosso, Dal Castel (26' st Riva), Cambruzzi (16' st Strappazzon). Allenatore Alessandro Gerardi.

ARBITRO: Federico Boraso di Rovigo.

MARCATORI: nel I° tempo 5' meta Della Dora tr L. Corso, 14' meta Della Dora tr L. Corso, 18' meta Bellumat tr L. Corso, 20' meta Gurrieri ntr, 26' meta mischia Monselice ntr, 28' meta Della Dora ntr, 38' meta Cambruzzi ntr. Nel II° tempo 15' meta Gurrieri tr L. Corso, 19' meta Lunardi tr Miatton, 25' meta OIivotto ntr, 29' meta Banzato tr Miatton, 35' meta Curto ntr.

Vittoria bella e convincente della nostra prima squadra, che passa a Monselice grazie a un gran primo tempo. Con un atteggiamento veramente apprezzabile, il Rugby Feltre ha preso fin dalle battute iniziali la partita in mano, dapprima giocando un rugby multifase, per lunghi tratti del primo quarto di partita, quindi muovendo gli avversari con il gioco al piede, ben orchestrato da Leonardo Corso.

Ancora una volta imprendibile Geordie Della Dora, autore di una tripletta e di un assist nella prima mezz'ora di gioco. Tantissime le note positive, come la doppietta di Davide Gurrieri e la prestazione molto buona di Giovanni Cambruzzi, impreziosita da una meta.

Nella ripresa siamo un poco calati, anche per merito dei nostri avversari, anche se le nostre due segnature sono state comunque belle, la prima con un gran intervallo preso da Gurrieri, che concretizzava al meglio un passaggio all'interno di Leonardo Corso, quindi con Giovanni Olivotto, che schiacciava in meta un cross kick con il contagiri sempre di Leonardo Corso.